Marino: Da governo atti illogici e confusi
«Che continueranno a coprirci di ridicolo all'estero»
ROMA - «Siamo un Paese in guerra guidato da un governo in grave stato confusionale. Silvio Berlusconi considera davvero ragionevole una mozione, quella della Lega, che chiede un termine preciso per i bombardamenti? Si tratta di un'idea tanto irrealistica quanto illogica ed è evidente a chiunque che non sia possibile pianificare a tavolino la conclusione di una operazione militare come quella libica, come di qualunque altra». A dirlo Ignazio Marino, senatore del Partito Democratico.
«Siamo in guerra senza la parvenza di una strategia di politica internazionale - prosegue Marino - e la Lega insiste nella sua operazione mossa esclusivamente da interessi di bottega. Questa serie di atti illogici continueranno a coprire il nostro Paese di ridicolo all'estero».
- 07/05/2020 Libia, il Premier Sarraj discute il rilancio dei negoziati dopo lo stallo dell'offensiva
- 20/04/2020 Libia, il Covid-19 non ferma gli scontri. Haftar in difficoltà
- 18/02/2020 Libia, la soddisfazione di Luigi Di Maio: «Nuova missione navale, l'Ue ora ascolta l'Italia»
- 17/02/2020 Sarraj: «La chiusura dei siti petroliferi porterà a una catastrofe che colpirà tutti»