3 ottobre 2025
Aggiornato 06:30
Crisi libica

Bersani: Italia esclusa dai vertici a causa di Berlusconi

«Non vogliono stringere la mano a chi è sotto processo e bacia Gheddafi»

ROMA - Se l'Italia viene esclusa dai vertici internazionali sulla Libia è per colpa di Silvio Berlusconi che ormai rappresenta «un problema». Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani lo ha detto durante la trasmissione Ballarò. «Abbiamo avuto un dibattito parlamentare senza il presidente del Consiglio», si è lamentato Bersani. «Nell'agosto 2007 c'era la guerra tra Israele e Hezbollah, l'Italia prese l'iniziativa, venne convocato il consiglio di sicurezza dell'Onu e si ristabilì la pace. Com'è che l'Italia è diventata un Paese che vuol fare il pugilato con la Francia, senza che la Francia se ne accorga; che viene esclusa da queste riunioni; che al vertice di Parigi è stata zitta; che annuncia un piano italo-tedesco senza che i tedeschi ne sappiano niente...».
La verità, ha aggiunto Bersani, «i nostri interlocutori non vogliono farsi vedere a parlar con Berlusconi, uno che bacia la mano a Gheddafi, è sotto processo per prostituzione minorile... io non faccio il moralista, ma bisogna che gli elettori del centrodestra se ne rendano conto, il mondo ormai ragiona così».