Il Pd attacca la nomina Romano: «Berlusconi sotto ricatto»
Il coordinatore Migliavacca: « Ci sono zone d'ombra sul Ministro, si faccia luce»
ROMA - Dura presa di posizione del Pd contro la nomina del neo ministro Saverio Romano, nonostante le riserve del Quirinale: «dimostra la debolezza del presidente del Consiglio che, per puntellare la sua malandata maggioranza, ha dovuto sottostare ad un vero e proprio ricatto», ha commentato il coordinatore della segreteria Maurizio Migliavacca.
MIGLIAVACCA - «Sulla figura di Romano, tra l'altro, vi sono zone oscure.
Ha inoltre denunciato il coordinatore Pd- su cui andrà fatta piena luce e che si aggiungono ad un quadro generale del governo confuso e per niente rassicurante. Un presidente del Consiglio sotto ricatto, a capo di una maggioranza priva di forza e coesione, è il peggior viatico per portare il paese fuori dalla crisi e per gestirlo nell'attuale difficile contingenza internazionale».