Ferrara difende Ruby, fischiata ieri: Alcuni con il cuore di pietra

ROMA - I fischi a 'Ruby' non sono piaciuti a Giuliano Ferrara, il direttore del Foglio ha dedicato la seconda puntata di Radio Londra alle contestazioni avvenute ieri contro Karima el Marough arrivando a citare il Vangelo a sostegno delle sue tesi: «Sono diventato furibondo, ho pensato: nel mio paese c'è gente che ha scambiato il proprio cuore di carne con il cuore di pietra». Ferrara ha ricordato «l'infanzia complicata» di Ruby, aggiungendo che se ne è «emancipata attraverso il proprio corpo», come accade a molte ragazze che vogliono fare carriera nel mondo dello spettacolo. Ma, ha aggiunto, «sono fatti suoi».

«E' l'Islam integralista che lapida le adultere» - Certo, ha sottolineato, è comprensibile la rabbia di persone che magari hanno un figlio disoccupato, che vivono situazioni difficili e vedono girare tanti soldi intorno alle feste di Arcore, ma «io ce l'ho con chi li eccita», con chi fa appello alla morale, al puritanesimo. E' l'Islam integralista che lapida le adultere, ha detto Ferrara, cose così succedevano magari nell'America puritana del '600, quando si tatuava una lettera rossa sul corpo delle donne di strada. Ma, ha concluso, «ricordo che nel Vangelo c'è scritto che quel grande ebreo palestinese, Gesù, di fronte a una folla che voleva lapidare un'adultera disse chi è senza peccato scagli la prima pietra».