19 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Processo breve

Pd: Irresponsabili, a rischio migliaia di processi

La capogruppo democratica in commissione Giustizia Ferranti: «Ci opporremo, in ballo la certezza della pena e il diritto delle vittime»

ROMA - Il Pd protesta ancora per la decisione di calendarizzare in aula alla Camera il ddl sul 'processo breve'. «E' una richiesta irresponsabile, quel provvedimento - ha affermato la capogruppo democratica in commissione Giustizia alla Camera, Donatella Ferranti - non serve ai cittadini e metterà in ginocchio il sistema giustizia, cancellando centinaia di migliaia di processi e vanificando il fruttuoso lavoro dello Stato nella lotta alla criminalità, con buona pace della certezza della pena e dei diritti delle vittime. Per non parlare dello spreco inaudito di risorse economiche visto che in un colpo solo si getteranno al macero tutte quelle indagini che hanno avuto necessità di complessi accertamenti».

«In commissione e in aula - ha aggiunto - ci opporremo duramente utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione. Inoltre c'è da sottolineare l'assurdità per cui se il processo breve dovesse mai diventare legge, scatterebbe la prescrizione processuale anche per i reati puniti con l'ergastolo: quelli che di solito non sono prescrittibili. In più il combinato disposto di questo testo con quello che impedisce il rito abbreviato per i reati puniti con l'ergastolo determinerà un allungamento consistente di quei processi che rischiano così di incappare nella tagliola della prescrizione processuale».

«Sarà molto interessante capire - ha concluso Ferranti - con quale faccia la Lega si presenterà in Aula a sostenere un provvedimento che rischia di vedere cancellati persino i processi per reati gravissimi come quelli puniti con l'ergastolo».