29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Assemblea Nazionale PD

Franceschini: alleanza costituzionale per emergenza democratica

Il capogruppo del Pd alla Camera: «Ricostruzione anche insieme a pezzi del centrodestra»

ROMA - «Dentro un'emergenza democratica si danno risposte di emergenza e la nostra proposta di un'alleanza costituzionale va in questa direzione». Lo ha detto Dario Franceschini, intervenendo all'assemblea nazionale del Pd.

Il capogruppo del Pd alla Camera si è detto d'accordo con Pier Luigi Bersani e ha ribadito che occorre fare «un appello a tutte le forze politiche spiegando i rischi di una legge elettorale distorta e i rischi del berlusconismo e del leghismo, che sono due facce della stessa medaglia, cosa succederebbe se vincessero? Perciò occorre la costruzione di un campo davanti all'emergenza e mi rivolgo anche a chi ha legittime ambizioni di guidare questo campo: è più importante la propria candidatura rispetto alla salvezza democrazia italiana?».

Franceschini invita perciò il partito ad «accelerare il percorso dell'alleanza costituzionale, che sarà basata non solo sull'antiberlusconismo ma sul senso dello Stato, il rispetto delle regole, la legalità, l'unità nazionale, il superamento del conflitto di interessi. E' un bene - sottolinea - che ci sia un pezzo di centrodestra che ha capito che i valori condivisi sono inconciliabili con il berlusconismo» ecco perchè queste frze «insieme a noi possono avviare la ricostruzione del paese» perchè «anche se noi vincessimo con il 35% non ci sarebbe la forza sociale per avviare la ricostruzione perciò bisogna allargare la proposta oltre il nostro campo, per ricostruire le macerie del berlusconismo che non sono solo economiche ma soprattutto di valori». Per fare questo si può dar vita ad un'alleanza «anche con forze che sono state e torneranno ad essere avversarie».