Ai Comuni compartecipazione all'Iva, ok unanime
Cambia ancora il decreto sul fisco municipale. Passa in bicamerale emendamento: gettito equivalente al 2% dell'Irpef
ROMA - Cambia ancora il decreto sul fisco municipale: la bicamerale per il federalismo ha approvato all'unanimità l'emendamento La Loggia, sottoscritto anche dalle opposizioni, che destina ai Comuni una compartecipazione all'Iva al posto della compartecipazione del 2% al gettito Irpef.
A fissare la percentuale della compartecipazione sarà un decreto del presidente del Consiglio, di concerto con il ministro dell'Economia e d'intesa con la Conferenza unificata. Ma già nel decreto si stabilisce che la percentuale dovrà essere fissata «nel rispetto dei saldi di finanza pubblica e in misura finanziariamente equivalente alla compartecipazione del 2% al gettito dell'Irpef».
RIPARTIZIONE RISORSE - Quanto al riparto delle risorse in attesa che siano disponibili i dati del gettito Iva per ogni Comune, l'assegnazione avverrà sulla base del gettito Iva per Provincia suddiviso per il numero degli abitanti di ciascun Comune.