28 agosto 2025
Aggiornato 00:00
Vaticano

I dubbi del giovane Ratzinger sul celibato

Nel 1970 firmò un documento in cui si apriva al dibattito assieme ad altri nove teologi

ROMA - Joseph Ratzinger firmò nel 1970 un documento nel quale venivano sollevati dubbi sul celibato sacerdotale. Il memorandum, datato 9 febbraio 1970 e firmato dal futuro papa assieme ad altri nove teologi, venne inviato a tutti i vescovi tedeschi: «Le nostre riflessioni riguardano la necessità di una verifica urgente e di una diversa riflessione sul vincolo del celibato della Chiesa latina per la Germania e della Chiesa universale per il mondo intero».

Il contenuto del documento viene pubblicato oggi dalla Sueddeutsche Zeitung sotto il titolo: «I dubbi del giovane Ratzinger». A voler aprire il dibattito sul celibato vi erano illustri teologi, da Karl Rahner a Otto Semmelroth, fino a Karl Lehmen e Walter Kasper. I teologi motivavano la loro perplessità in particolare con la mancanza di vocazioni di giovani preti: se queste sono troppo poche, «la Chiesa ha l'obbligo di procedere consapevolmente a qualche modifica» della regola.

Nel testo, comunque, i firmatari ripetono più volte che con la loro petizione non vogliono in alcun modo condizionare alcuna decisione che porti all'abolizione del vincolo del sacerdozio senza matrimonio. «Ma il fatto stesso - scrive la Sueddeutsche - che i teologi si siano premurati di mettere per iscritto il loro intervento, dimostra chiaramente che essi dubitavano del significato dell'obbligo del celibato».