24 agosto 2025
Aggiornato 09:30
Caso Ruby

Bindi: gravissima aggressione di Berlusconi a Lerner

Il vicepresidente della Camera e presidente del Pd: «Il Premier tenta di intimidire chiunque ragioni, se ne deve andare»

ROMA - Rosy Bindi bolla come «gravissima» la «aggressione verbale» del presidente del Consiglio a Gad Lerner, al quale esprime «solidarietà. «Non so - commenta la vicepresidente della Camera e presidente del Pd - quale arbitro potrebbe sanzionare il Presidente Berlusconi per la gravissima aggressione verbale che ha inflitto ieri sera a Gad Lerner nel corso della puntata dell'Infedele. So per certo che i suoi blitz televisivi sono l'espressione violenta della sua inadeguatezza, politica e morale. A Gad, alla redazione e agli ospiti insultati e minacciati dal capo del governo la mia solidarietà».

«Stiamo superando - avverte ancora Bindi - il livello di guardia della tenuta democratica del Paese. Il governo è nelle mani di un Cavaliere dimezzato dagli scandali che anziché provare la propria innocenza davanti ai giudici, come vuole la Costituzione, tenta di delegittimare e intimidire chiunque voglia ragionare sulla verità dei fatti e lo richiama alle proprie responsabilità. Berlusconi - insiste l'esponente Pd - se ne deve andare al più presto, prima che siano definitivamente compromesse la dignità delle Istituzioni, la credibilità dell'Italia e il rispetto delle più elementari regole di convivenza civile».