28 agosto 2025
Aggiornato 12:00
Giustizia

Zazzera (Idv): Giunta usa due pesi e due misure

«Il mio caso è emblematico»

ROMA - «Il fatto che la Giunta per le autorizzazioni a procedere abbia giudicato insindacabili le parole del premier contro il Tribunale di Firenze, nell'ambito della causa promossa dal giudice Nencini, dimostra l'uso di due pesi e due misure, comportamento ormai distintivo di questa maggioranza». Lo dichiara Pierfelice Zazzera (Idv) in una nota.

«IL MIO CASO E' EMBLEMATICO» - «E' chiaro - prosegue - che l'organo deputato dalla Costituzione ad esprimersi sulla perquisizione personale, domiciliare, sulla privazione della libertà personale dei membri del Parlamento, non giudica in base ai fatti o atti commessi dall'inquisito, ma si esprime in base alla persona soggetta al procedimento. Il mio caso è emblematico: sono stato giudicato sindacabile dalla Giunta per le mie dichiarazioni su Mantovano, nell'ambito del misterioso e tuttora irrisolto omicidio del consigliere Peppino Basile. Noi dell'Italia dei Valori siamo orgogliosi di aver rinunciato alle prerogative dell'art. 68 della Costituzione, perché l'insindacabilità è usata come strumento per sfuggire al giudizio della magistratura. Berlusconi l'ha scampata anche sul caso Ruby, rinviato dalla Giunta soltanto per prendere tempo, al fine di garantire al premier un escamotage per sottrarsi ancora una volta alla giustizia».