«Berlusconi mandante»
Di Pietro: Giustizia allo sfascio per colpa di Alfano
Il leader dell'IdV: «Solo leggi ad personam per favorire imputato eccellente»
ROMA - «In stretto burocratese Alfano ha detto ciò che ha fatto il governo per quanto riguarda la giustizia e cioè poco e niente. Mentre ha taciuto su ciò che non ha fatto l'attuale esecutivo, ovvero la riorganizzazione del sistema, e su ciò che ha fatto di male, ovvero una serie di leggi ad personam per favorire l'imputato eccellente Berlusconi».
Il leader dell'Idv Antonio Di Pietro commenta così la relazione sulla Giustizia del Guardasigilli Angelino Alfano. Che dunque è, a giudizio di Di Pietro, «il maggior colpevole istituzionale» dello sfascio della giustizia «insieme al Presidente del Consiglio suo mandante».