Caso Ruby
Ghedini: dai Pm di Milano evidenti violazioni di legge
Il legale del Premier: «Violato l'articolo 68 della Costituzione, monitorati ospiti di un parlamentare»
ROMA - Nella riunione dei parlamentari 'giuristi' del Pdl con il premier Silvio Berlusconi «c'è stata la assoluta condivisione delle evidenti violazioni di legge» commesse dai pm di Milano nell'inchiesta sul caso Ruby. Lo afferma il deputato pidiellino e legale del premier Niccolò Ghedini, al termine della riunione.
Tra le «evidenti violazioni di legge», Ghedini elenca: «La competenza funzionale è pacificamente del Tribunale dei Ministri, la competenza territoriale è del Tribunale di Monza, e poi c'è stato fin dal gennaio 2010 un monitoraggio della casa di un parlamentare e dei suoi ospiti, cosa che viola l'articolo 68 della Costituzione».
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