19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Campidoglio

Alemanno: a Pdl e lista civica non servono altri voti

Il Sindaco di Roma: «Croppi via? Con il passaggio a Futuro e Libertà non aveva appoggio in Consiglio»

ROMA - In Consiglio «il Pdl e la mia lista civica hanno 37 voti su 60, non abbiamo bisogno di altri voti». Lo dice il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, a Mattino 5, ribadendo che i cambi in Giunta sono stati fatti all'insegna del «maggior radicamento sul territorio».
Dunque nessun allargamento all'Udc «Gasperini è nel Pdl da tre anni». Quanto a Croppi «ha lavorato bene, ma in Consiglio non aveva appoggi» dopo il suo passaggio a Fli.

Sul bilancio, ha proseguito Alemanno, si continuerà nella strada del rigore: «il debito era quello di Rutelli e Veltroni, non ci abbiamo messo un euro in più», per il resto conti in ordine «anche se l'anno prossimo sarà ancora più difficile con i tagli di Tremonti ai Comuni» ma «continueremo a tagliare sulle spese non necessarie, non faremo feste o altre iniziative sulle spalle dei cittadini non prenderemo la strada della sinistra». Come sui rifiuti, «con la Presidente della Regione, Polverini, lavoriamo per un'alternativa a Malagrotta» e «non percorreremo la strada della sinistra in Campania» con i «no» agli impianti.