Cicchitto: Bersani cavalca il gossip perchè non ha consenso

ROMA - «Non avevamo dubbi che Bersani, non avendo alcuna piattaforma politica credibile e neanche il consenso di tutto il suo partito come dimostra anche la vivace direzione Pd, non avrebbe esitato a cavalcare le vicende su cui è intervenuta la Procura di Milano». Lo ha affermato il presidente dei deputati del Pdl, Fabrizio Cicchitto, replicando al commento del leader democratico sul caso Ruby.

IMBARBARIMENTO - «E' certamente - ha aggiunto - una delle ragioni dell'imbarbarimento della vita politica italiana il fatto che persino gli eredi di quella che comunque - pur tra luci e molte ombre - è stata una grande formazione politica il Pci - nonostante tutte le contraddizioni e le terribili e cruente vicende storiche di cui è stato protagonista il Partito comunista - si ritrovano adesso a cavalcare il gossip più spericolato».
«Purtroppo le lancette della vita politica italiana - ha concluso Cicchitto - si sono bloccate sulla meccanica trasposizione delle operazioni giudiziarie fatte da un settore della magistratura che è in servizio permanente contro Berlusconi e una parte cospicua e significativa del Partito Democratico che ne diventa sistematicamente l'altoparlante».