Campidoglio, tutto fatto per la nuova giunta
Al Bilancio scelto un ex di Bankitalia e Alle Politiche Sociali il presidente della Acli romane
ROMA - Si chiudono i giochi per la composizione della nuova giunta Alemanno. C'e' voluta, però, gran parte della notte per giungere ad una sintesi fra le varie anime che compongono la maggioranza che sostiene il sindaco della Capitale. Tante le novità rispetto alle voci e alle indiscrezioni degli ultimi tre giorni.
Carmine Lamanda, ex dirigente della Banca d'Italia e tecnico di alto livello, prenderà il posto che fu dell'ex assessore al Bilancio Maurizio de Leo. Altra sorpresa è poi l'uscita dall'amministrazione dell'ex titolare della Cultura Umberto Croppi, la cui poltrona sarà occupata dall'attuale delegato al centro storico Dino Gasperini. Per il resto le previsioni sono state rispettate. Dunque, saluta l'ex assessore all'Ambiente Fabio de Lillo - che paga anche il coinvolgimento mediatico nell'affare 'Parentopoli' - sostituito dal consigliere Marco Visconti. Non confermato anche l'ex assessore alla Mobilita Sergio Marchi il cui posto sarà preso da Antonello Aurigemma, spinto in questo giorni dal gruppo Laboratorio Roma. Il sindaco ha poi incassato il si di Gianluigi de Palo, presidente delle ACLI romane, che sostituirà Sveva Belviso alle Politiche Sociali. Addio anche di Laura Marsilio che verrà sostituita proprio dalla Belviso all'assessorato alla Scuola.
Queste le novità della giunta che, presumibilmente, sarà presentata in giornata. Restano dunque al loro posto Marco Corsini (Urbanistica), Fabrizio Ghera (Lavori pubblici), Davide Bordoni (Commercio), Alfredo Antoniozzi (Casa e patrimonio), Enrico Cavallari (Personale) ed il vice sindaco Mauro Cutrufo. Oggi, il sindaco Alemanno si recherà in visita in Vaticano da Papa Benedetto XVI.