Papa: il rispetto dei diritti di tutti presupposto per civile convivenza
Il Pontefice nell'Appello alla preghiera nel periodo dell'Avvento, cita i Cristiani in Iraq
CITTÀ DEL VATICANO - «Il rispetto dei diritti di tutti è il presupposto per la civile convivenza. La nostra preghiera al Signore e la nostra solidarietà possano portare speranza a coloro che si trovano nella sofferenza». Lo ha detto Papa Benedetto XVI durante l'Angelus a Piazza San Pietro. «In questo tempo di Avvento - questa la premessa -, in cui siamo chiamati ad alimentare la nostra attesa del Signore e ad accoglierlo in mezzo a noi, vi invito a pregare per tutte le situazioni di violenza, di intolleranza, di sofferenza che ci sono nel mondo, affinché la venuta di Gesù porti consolazione, riconciliazione e pace. Penso alle tante situazioni difficili, come i continui attentati che si verificano in Iraq contro cristiani e musulmani, agli scontri in Egitto in cui vi sono stati morti e feriti, alle vittime di trafficanti e di criminali, come il dramma degli ostaggi eritrei e di altre nazionalità, nel deserto del Sinai».
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