19 aprile 2024
Aggiornato 17:00
'Ndrangheta

Maxi sequestro di beni nella locride contro clan

La polizia sequestra alle ndrine di Siderno beni mobili ed immobili per un valore di oltre duecento milioni

REGGIO CALABRIA - Maxi sequestro di beni eseguito dalla squadra mobile di Reggio Calabria. Dalle prime ore dell'alba, infatti, gli uomini del primo dirigente della polizia di stato Renato Cortese hanno sequestrato ad elementi della cosca Commiso della affiliati alla 'ndrina di Siderno beni mobili ed immobili per un valore di oltre duecento milioni. Il maxi sequestro ha riguardato terreni, centri commerciali, appartamenti e altri beni mobili e immobili di varia tipologia.

L'operazione, disposta dal tribunale di Reggio Calabria, rappresenta un'appendice dell'operazione «Crimine» che nel luglio di quest'anno, tra la Calabria e Milano, aveva portato all'arresto, sempre da parte della polizia, di oltre trecento persone. I beni sono riconducibili a Giuseppe Commiso, 63 anni, e ad altri elementi considerati organici alla potente consorteria che opera nella Locride.
I particolari dell'operazione saranno resi noti questa mattina alle ore 11 in Questura nel corso di una conferenza stampa.