8 maggio 2024
Aggiornato 02:30
Caso Ruby

Frattini: nessun colpo al Governo, gli attacchi falliranno

Il Ministro degli Esteri: «Se il Questore dice che le regole non sono state violate per me è così»

ROMA - Dal caso Ruby non arriverà «nessun colpo grave» al Governo. Ne è certo il ministro degli Esteri Franco Frattini, ospite del Tg3, secondo il quale «fango» e gli «attacchi personali» contro Silvio Berlusconi «falliranno anche questa volta.
Il ministro degli Esteri osserva il «grande battage della sinistra», a suo giudizio dovuto alla «impossibilità oggettiva di una replica forte al governo sui temi dell'economia, dell'occupazione». Dunque, accusa Frattini, «si preferisce la logica del fango e dell'attacco personale. Non ha pagato l'anno scorso, quando sono falliti tutti gli attacchi a Berlusconi, e credo non pagherà nemmeno questa volta».

CREDO AL QUESTORE - Secondo Frattini infatti la telefonata partita da palazzo Chigi per interessarsi della situazione della minorenne marocchina trattenuta con l'accusa di furto è stata del tutto regolare: «Ci sono state parole molto chiare da parte dell'allora Questore di Milano e anche dalla stessa ragazza che ha detto come le sue parole siano state travisate e strumentalizzate». Dunque nulla da chiarire sulla telefonata?, chiede Bianca Berlinguer: «Io ascolto le parole del Questore: quando dice che le regole sono state seguite, io escludo che le regole sono state violate», replica Frattini.