Bresso: possibilità di vittoria più lontane
Lo ammette l'ex presidente della Regione in un'intervista a Repubblica: «E nel Pd qualcuno sarà contento»
TORINO - «Le possibilità di vittoria si allontanano parecchio». Lo ammette Mercedes Bresso in un'intervista a Repubblica dopo lo stop del Consiglio di stato al riconteggio dei voti in Piemonte. «Mi hanno spiegato che il ricorso verrà discusso nel merito a gennaio - dice - ma che già nelle motivazioni della sentenza del Consiglio di Stato ci sarebbero elementi a noi sfavorevoli. Siamo preoccupati».
«Nel partito qualcuno mi odia» - E a chi le chiede come si sia comportato il suo partito, il Pd, in questa vicenda Bresso risponde: «Il Pd si è comportato molto bene. Ha sostenuto anche finanziariamente la battaglia legale. Se invece parliamo di singoli esponenti del Pd allora il discorso cambia: nel partito c'è qualcuno che mi odia e che magari oggi è contento di come si sono messe le cose».
L'ex governatrice non ci sta ad essere descritta come la 'concorrente che non sa perdere' e spiega: «So che vengo dipinta come una signora astiosa che non accetta la sconfitta ma garantisco che non è così, perchè non ho alcuna smania di tornare a tutti i costi a governare in Piemonte. Non accetto però che passino sotto silenzio quelle che considero evidenti irregolarità».
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