Il Questore di Napoli: a Terzigno c'è guerriglia organizzata
«Le leggi si cambiano in Parlamento, non sulla strada»
TERZIGNO - «Basta parlare di tafferugli, a Terzigno c'è una guerriglia organizzata. Le leggi si cambiano in Parlamento, non sulla strada», così il questore di Napoli, Santi Giuffrè, intervenuto a 24 Mattino su Radio 24 per parlare dell'emergenza rifiuti in Campania.
Anche la scorsa notte ci sono stati scontri a Terzigno tra forze dell'ordine e manifestanti che si battono contro l'apertura di una nuova discarica: «Abbiamo cinque arresti, tre feriti tra le forze dell'ordine e un'altra notte pesante alle spalle», è il bilancio del questore, che ha sottolineato: «Abbiamo dovuto fronteggiare una situazione diventata impossibile. Siamo stati oggetto di ripetuti lanci di pietre e abbiamo dovuto riconquistare il territorio di Terzigno». Su chi siano i manifestanti, il questore ha detto: «Si è parlato tanto di donne e bambini, o di invalidi. Certamente stanotte quando è iniziata la fitta sassaiola, le donne sono andate via. C'è un'organizzazione che gestisce quantomeno i tempi, la fase militare degli attacchi alle forze dell'ordine».
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