28 agosto 2025
Aggiornato 06:00
Sanità

Fazio: accorperò i piccoli ospedali per avere più efficienza

Il Ministro della Salute: «In Italia si ricorre troppo spesso al parto cesareo. Il ruolo dei medici di famiglia è strategico»

ROMA - «Accorperò i piccoli ospedali per creare centri più efficienti e avanzati». Lo afferma il ministro della Salute Ferruccio Fazio in un'intervista su Gente, in edicola da lunedì 20 settembre.

PARTO CESAREO - «In Italia - aggiunge Fazio nell'intervista - si ricorre troppo al parto cesareo». «In parte la decisione di ricorrere al cesareo è dovuta a una scelta difensiva di molti medici che optano per il cesareo piuttosto che rischiare complicazioni con il parto naturale. Un problema in più potrebbe nascere nei piccoli centri maternità in cui avvengono meno di 500 parti all'anno. La donna al momento del parto - continua il ministro - ha bisogno di una struttura adeguata e di un team in grado di far fronte a possibili emergenze. Nei piccoli centri non sempre si può garantire tutto ciò».

IL RUOLO DEI MEDICI DI FAMIGLIA - Il progetto è quindi quello di puntare su centri sempre più efficienti e tecnologicamente avanzati. «Che cosa conta se non si nasce proprio dove si abita ma qualche chilometro più in là? Si deve superare la logica dell'avere l'ospedale sotto casa, anche perché il ricorso al pronto soccorso deve avvenire per le emergenze. Il ruolo dei medici di famiglia è strategico. A loro spetta il primo intervento: devono individuare la diagnosi, consigliare il paziente, indirizzarlo. E seguirlo dall'ingresso in ospedale fino a che ne esce. Dobbiamo ridurre i periodi di ospedalizzazione. E non solo per ragioni di costi».