19 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Politica estera

Berlusconi a Yaroslav, ospite del presidente Medvedev

Dialogo su democrazia al Forum. Poi da Putin in dacia dove si parlerà di investimenti e rapporti tra Italia e Russia

MOSCA - Il presidente del Consiglio è atterrato con volo di Stato a Yaroslavl, culla della cultura slava, dove inizia il suo viaggio in Russia che termina domani. Con questa prima tappa ricambia la recente visita di Dmitri Medvedev a Milano a fine luglio e assieme al leader del Cremlino tira le fila del Forum dedicato agli standard democratici, al progresso e alla globalizzazione.
Dopo il discorso del capo di governo italiano e del presidente russo al convegno che riunisce politologi ed esperti di altissimo livello, Berlusconi, Medvedev e il presidente sudcoreano Lee Myung-bak - anche lui ospite del forum - pranzeranno sul fiume, a bordo di un battello attraccato alla riva. A ospitarli il ristorante «Perla di fiume». Il menu sarà a base di pesce di acqua dolce e il tempo mite permetterà di gustare appieno i manicaretti dei cuochi del Cremlino.

A MOSCA DA PUTIN - Successivamente, sempre con volo di Stato, Berlusconi raggiunge Mosca, ospite dell'amico e collega premier Vladimir Putin. Sul menù della cena organizzata nella dacia di Novo Ogarevo ci saranno «investimenti» e «rapporti» tra Italia e Russia. Secondo quanto apprende Apcom dal portavoce di Putin, Dmitri Peskov, «è previsto anche un bilaterale».
I temi da trattare saranno molteplici. In particolare si parlerà di «rapporti bilaterali, scambio commerciale e investimenti». Quanto ai rumors relativi a possibili festeggiamenti a ridosso dei rispettivi compleanni, Peskov smentisce: «nessuna festa a sorpresa in programma».
L'ultimo incontro tra i due era stato a Lesmo, lo scorso aprile. Il vertice si era concluso con l'augurio che si tornasse a un interscambio tra i due Paesi agli stessi livelli del 2008. Oltre a un accordo sul nucleare, prima centrale in 3 anni. E a un contributo russo da 7,2 milioni di euro per la ristrutturazione di Palazzo Ardinghelli e della chiesa di San Gregorio Magno a L'Aquila.
Ovviamente la partnership italo-russa mantiene i suoi soliti cavalli di battaglia. Da vedere i prossimi sviluppi dei rapporti Eni-Gazprom, Fiat-Sollers, Alitalia-Aeroflot, le numerose opportunità per Finmeccanica e le novità per Pirelli.