Cossiga, condizioni «critiche ma stabili»
Domani nuovo bollettino medico. Naccarato: «E' un leone, dimostrerà la sua forza»
ROMA - Accanto al suo letto i figli Giuseppe e Annamaria. Ma in molti oggi si sono recati al Policlinico Gemelli dove, da ieri, è ricoverato in rianimazione per una grave insufficienza cardiocircolatoria, il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga. A fargli visita, tra gli altri, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta e, in rappresentanza della città di Roma, il vicesindaco Mauro Cutrufo. Al Policlinico è giunto anche Paolo Naccarato, suo ex collaboratore che, ai microfoni del Tg1, spiega che Cossiga «ha dimostrato tante volte di essere un vecchio grande leone» e si dice sicuro che «anche questa volta dimostrerà quanta forza e quanta energia riuscirà a dispiegare» per uscire da questa crisi. Le ultime notizie ufficiali sullo stato di salute del presidente emerito sono quelle del bollettino medico diffuso nel primo pomeriggio: «Attualmente le funzioni sono critiche ma stabili».
LA NOTA - «Il Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga - ricordava la nota - è ricoverato da lunedì 9 agosto 2010 presso il Centro di Rianimazione del Policlinico Universitario Agostino Gemelli in conseguenza di uno stato di insufficienza cardiorespiratoria, che ha comportato la necessità di ricorrere a procedure di supporto vitale». Un nuovo bollettino sarà diramato domani.