29 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Scalata Antonveneta

Di Pietro: Brancher deve dimettersi

«Da Idv mozione di sfiducia. Vediamo da che parte sta il Parlamento. La voti anche la Lega Nord»

ROMA - «La nota del Quirinale dimostra come Brancher abbia preso in giro non solo i magistrati ma lo stesso Presidente della Repubblica». Lo afferma in una nota il Presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.

LA NOTA - «L'Italia dei Valori - scrive l'ex Pm - ha sostenuto, sin dal primo momento, che la vera motivazione per cui Berlusconi ha nominato Brancher ministro è quella di permettergli di sfuggire dalle aule del Tribunale per garantirgli l'impunità e non certo quella di farlo lavorare per il Paese. L'IdV chiede le immediate dimissioni di Aldo Brancher e, per questo, presenterà una mozione di sfiducia. Vogliamo vedere il Parlamento da che parte si schiererà. D'altronde il caso Brancher è peggio del caso Scajola».
«Invitiamo tutte le forze politiche dell'opposizione, ma anche la Lega e le aree del Pdl più sensibili ai temi della legalità, a firmare la mozione di sfiducia dell'Italia dei Valori nei confronti del ministro Brancher», fanno eco i capigruppo Idv di Camera e Senato Massimo Donadi e Felice Belisario.
«Le dimissioni - aggiungono i capigruppo-, dopo le giuste parole di Napolitano, sarebbero un atto dovuto, ma l'arroganza di questo governo è tale che non ci aspettiamo neanche questo gesto di rispetto istituzionale. Con la nomina di Brancher il governo ha toccato davvero il fondo e tocca ora al Parlamento far recuperare un pò di dignità alla politica italiana».