23 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Rimborsi elettorali

Di Pietro porta le carte al Pm: Idv regolare

Atto dovuto dopo denuncia dell'ex Idv Veltri. «Serve pazienza. Solito esposto di fango già altre volte archiviato»

ROMA - Antonio Di Pietro si recherà al più presto in Procura a Roma con le carte riguardanti in rimborsi elettorali di Idv per i quali è finito nel registro degli indagati, sottolineando come si tratti di un atto dovuto in conseguenza di un nuovo esposto nei suoi confronti per accuse «vecchie e già archiviate» sia in sede penale che in fase di controllo fiscale.

«CI VUOLE PAZIENZA» - «E' sempre - commenta Di Pietro la notizia della nuova indagine a Roma - la solita storia trita e ritrita su cui già, più volte, si sono espresse le varie procure della Repubblica, archiviando il caso. Per cui la Procura della Repubblica di Roma non poteva non procedere, anche questa volta, a seguito del solito esposto. Porteremo, ancora una volta le carte ai magistrati per dimostrare che è tutto in regola. Come, per altro, hanno accertato ormai da tempo non solo plurime autorità giudiziarie, ma anche, da ultimo, l'Agenzia delle Entrate e gli organi di controllo amministrativi e contabili».
«Ci vuole pazienza. Ci sono persone - denuncia Di Pietro - che non si rassegnano alla propria sconfitta politica e continuano ad infangare gli altri».