19 marzo 2024
Aggiornato 04:30
Religione e Società

Papa: la Chiesa sia credibile ed integra

Il Pontefice raccomanda ai Vescovi «santità di vita!» per trasmettere la Fede

CITTÀ DEL VATICANO - La fede è un dono gioioso da vivere nella sua integrità e nella sua purezza. I vescovi hanno come missione proprio quella di mostrarla ai fedeli in modo autentico essendo credibili. Lo ha ricordato Benedetto XVI rivolgendosi stamane ai vescovi della Conferenza episcopale regionale Leste 2 del Brasile, ricevuti in udienza in occasione della visita ad limina Apostolorum.

«In quanto maestri della fede i vescovi devono trasmetterla in forma autentica, preservandole integrità e purezza», ha detto il Papa, aggiungendo che «tuttavia il governo del Vescovo sarà fruttuoso pastoralmente solo se 'godrà del sostegno di una buona credibilità morale, che deriva dalla santità della sua vita. Questa credibilità predisporrà le menti ad accogliere il Vangelo annunciato da lui nella sua Chiesa e anche le norme che egli stabilirà per il bene del popolo di Dio'».

Il Papa ha fatto appello alle diverse mansioni affidate ai vescovi per ribadire alcune priorità soffermandosi sulla liturgia come «espressione genuina della Chiesa». «Il compito di santificare che avete ricevuto vi impone, inoltre, di essere promotori e animatori della preghiera nella città umana, spesso agitata, rumorosa e dimentica di Dio: dovete creare luoghi e occasioni - ha concluso il pontefice -, dove nel silenzio, nell'ascolto di Dio, nella preghiera personale e comunitaria, l'uomo possa trovare e fare l'esperienza viva di Gesù Cristo che rivela il viso autentico del Padre. È necessario che le parrocchie e i santuari, gli ambienti di educazione e sofferenza, le famiglie diventino luoghi di comunione con il Signore».