Servizi, Letta conferma lo stralcio della norma
Soddisfatto il Sottosegretario: «La serietà paga. Scelta più giusta perchè condivisa: su servizi legge dal Copasir»
ROMA - Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta conferma la decisione del governo di stralciare dal ddl intercettazione all'esame del Senato la norma che limita l'uso delle intercettazioni per chi lavora per i servizi segreti, sulla base di un accordo con il presidente Pd del Copasir Massimo D'Alema che si è impegnato a promuovere una legge ad hoc in materia nella commissione bicamerale speciale da lui presieduta.
NOTA DI PALAZZO CHIGI - «Come aveva anticipato il Ministro della Giustizia Alfano, e come ha poi confermato il Presidente del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica Massimo D'Alema - scrive Letta in una nota diffusa da Palazzo Chigi - il Governo ha deciso lo stralcio della norma sul segreto di stato dal ddl intercettazioni. Mi sembra la soluzione migliore perché consentirà di affrontare il problema nel quadro più ampio di una eventuale revisione della legge 124, anche sulla base delle conclusioni e delle proposte che verranno dalla Commissione per il segreto di stato che è ormai prossima a concludere i suoi lavori. E lo faremo, d'accordo con il Copasir, nello stesso spirito di condivisione nel quale la legge è nata e con la quale è stata sin qui gestita. È la riprova che quando alle inutili polemiche si sostituiscono la discussione e il confronto serio e responsabile, non è difficile arrivare ad una soluzione per tutti «accettabile» o addirittura condivisa».
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