Intercettazioni, Fini apprezza il «nuovo metodo»
I finiani: «Riconosciuta co-leadership, il clima sta cambiando»
ROMA - Bene sicuramente il metodo, quanto al merito bisogna valutare approfonditamente gli emendamenti: ma da entrambe le parti c'è la volontà di raggiungere un'intesa in Senato per poi approvare definitivamente il testo alla Camera, evitando la quarta lettura. Questa la lettura che i 'finiani' danno dei tre quarti d'ora dell'incontro tra il presidente della Camera Gianfranco Fini, il Guardasigilli Angelino Alfano, la presidente della Commissione Giustizia della Camera Giulia Bongiorno e l'altro «finiano» Italo Bocchino. E lo stesso ministro della Giustizia, al termine del colloquio, parla di incontro «molto positivo».
Riconosciuta la sua co-leadership - A preparare il terreno all'incontro, la visita di ieri a palazzo Grazioli di Italo Bocchino e Andrea Augello, per discutere direttamente con Silvio Berlusconi. E i frutti, fanno notare i finiani, cominciano a vedersi: «Ieri si era deciso un diverso e nuovo metodo di lavoro, e oggi Alfano ha portato alla valutazione di Fini gli emendamenti prima della loro presentazione». Insomma, «il nuovo metodo si è subito concretizzato» e Fini, riferiscono parlamentari a lui vicini, lo ha apprezzato. Anche perchè, rimarcano le stesse fonti, «in questo modo è stata riconosciuta la sua co-leadership».
Intesa più vicina - Ma il colloquio di oggi non è l'unico segnale, per i finiani, che l'atteggiamento di Berlusconi nei confronti del 'duellante' stia cambiando: «Ieri il premier ha annunciato in conferenza stampa la commissione sul federalismo, che Fini aveva chiesto nella Direzione del Pdl; ieri sera, nell'incontro con i parlamentari, ha ribadito che il congresso del partito si terrà entro l'anno; e oggi in Confindustria ha dovuto riconoscere il ruolo di Fini nella maggioranza».
Il primo punto di caduta di questo nuovo clima potrebbe dunque essere il via libera entro l'estate al ddl intercettazioni: gli emendamenti portati da Alfano sono al vaglio di Giulia Bongiorno, la 'delegata' di Fini su tutte le questioni legate alla Giustizia. Ma l'intesa ora, spiegano i finiani, sembra più vicina.
- 25/07/2018 Bonafede stoppa la riforma delle intercettazioni: «Il Pd voleva il bavaglio»
- 04/11/2017 Con la nuova legge sulle intercettazioni il Governo «Renziloni» arriva là dove neanche Berlusconi riuscì
- 11/04/2016 Renzi: Le intercettazioni non le tocco, ma basta gossip
- 27/07/2015 Intercettazioni, emendamento PD esclude il carcere per i giornalisti