Napolitano: nuova barbarie impone rinnovati sforzi
Nota del Presidente della Repubblica: «Pace, ricostruzione, stabilità gli obiettivi da realizzare»
ROMA - Nel condannare la «nuova barbarie» che ha colpito in Afghanistan le forze Isaf ed esprimere la vicinanza dell'Italia a popolazioni e Paesi colpiti, all'indomani della tragedia che ha colpito la missione italiana, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano auspica «una rinnovata determinazione negli sforzi volti a rendere possibili, nella regione, condizioni di pace, di stabilità istituzionale e di ricostruzione economica e sociale».
LA NOTA - «Il devastante barbaro attentato di oggi a Kabul, nel quale hanno perso la vita un elevato numero di innocenti civili afghani e numerosi soldati della forza ISAF - si legge in una nota del Quirinale - segue a un solo giorno di distanza il tragico attacco terroristico che è costato la vita a due militari italiani. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nell'esprimere sentimenti di profonda vicinanza ai popoli afghano, americano e canadese colpiti dalla indiscriminata violenza che mira a contrastare l'impegno congiunto della comunità internazionale e delle autorità afghane, auspica una rinnovata determinazione negli sforzi volti a rendere possibili, nella regione, condizioni di pace, di stabilità istituzionale e di ricostruzione economica e sociale».