5 maggio 2024
Aggiornato 12:00
Ostensione della Sindone

Papa: sono vicino a precari, disoccupati e immigrati

Il Pontefice: «La vita cristiana non è facile e anche a Torino non mancano le difficoltà»

TORINO - Il Papa pensa ai disoccupati, ai precari, alle persone anziane e sole, agli immigrati. A tutti coloro che vivono in situazione di difficoltà. Durante la celebrazione in piazza San Calo, a Torino, davanti a oltre 25mila fedeli, Benedetto XVI ha voluto riservare un pensiero speciale agli ultimi, agli emarginati.

La vita cristiana non è facile - ha detto - so che anche a Torino non mancano difficoltà, problemi, preoccupazioni: penso, in particolare, a quanti vivono concretamente la loro esistenza in condizioni di precarietà, a causa della mancanza del lavoro, dell'incertezza per il futuro, della sofferenza fisica e morale; penso alle famiglie, ai giovani, alle persone anziane che spesso vivono la solitudine, agli emarginati, agli immigrati. Sì, la vita porta ad affrontare molte difficoltà, molti problemi - ha aggiunto il Pontefice - ma è proprio la certezza che ci viene dalla fede, la certezza che non siamo soli, che Dio ama ciascuno senza distinzione ed è vicino a ciascuno con il suo amore, che rende possibile affrontare, vivere e superare la fatica dei problemi quotidiani».