30 aprile 2024
Aggiornato 11:00
La lite nel PdL

Senatori finiani: nè scissioni o voto anticipato

«Isolare chi lavora per destabilizzare rapporto tra cofondatori»

ROMA - «La prospettiva di un'escalation e anche un solo parlare di scissioni ed elezioni anticipate risultano incomprensibili per noi e per l'opinione pubblica che invece si aspetta una fase più incisiva dell'azione del governo». È questo uno dei passaggi salienti del documento firmato da 14 senatori di area finiana che oggi si sono ritrovati per discutere in un ristorante di piazza della Maddalena a Roma.

«Bisogna quindi riportare il confronto su un piano costruttivo - si legge ancora - isolando quanti, più o meno consapevolmente, stanno in queste ore lavorando per destabilizzare il rapporto tra i cofondatori del Pdl». Insomma, i temi posti da Fini, vanno discussi già nella riunione della Direzione che si terrà giovedì prossimo. Se dovesse andare male? «Lo vedremo venerdì» risponde Andrea Augello, uno dei partecipanti.