Papa: la Fede ci spinge a coltivare la pace

CITTÀ DEL VATICANO - Vediamo purtroppo nel mondo anche tanta sofferenza, tanta violenza, tante incomprensioni»: così il Papa alla prima udienza generale successiva alla Pasqua in piazza San Pietro.
«La celebrazione del mistero pasquale, la contemplazione gioiosa della risurrezione di Cristo, che vince il peccato e la morte con la forza dell'amore di Dio - ha proseguito Benedetto XVI - è occasione propizia per riscoprire e professare con più convinzione la nostra fiducia nel Signore risorto, il quale accompagna i testimoni della sua parola operando prodigi insieme con loro». Il Papa ha esortato i ventimila fedeli ad essere «testimoni» di Cristo, un fatto - ha detto - «che possiamo riconoscere ogni qualvolta vediamo spuntare i germi di una pace vera e duratura, là dove l'impegno e l'esempio di cristiani e di uomini di buona volontà è animato da rispetto per la giustizia, da dialogo paziente, da convinta stima verso gli altri, da disinteresse, da sacrificio personale e comunitario».