Messaggio «urbi et orbi»
All'Italia serve «concordia operosa» per progetti di sviluppo
I saluti del Papa a conclusione della benedizione di Pasqua
CITTA DEL VATICANO - Il Papa prega affinché l'Italia attui «nella concordia operosa e nella pace» per perseguire «progetti di sviluppo e di bene», al momento di salutare i pellegrini italiani a conclusione della benedizione «urbi et orbi» di Pasqua.
«Buona Pasqua a voi, uomini e donne di Roma e d'Italia!», ha detto Benedetto XVI. «Il Signore Risorto benedica le famiglie, i giovani e gli anziani, in particolare i malati e quanti soffrono nel corpo e nello spirito. La sua luce e la sua grazia - ha detto il Papa - sostengano i progetti di sviluppo e di bene che l'intera Comunità Nazionale è chiamata ad attuare nella concordia operosa e nella pace». Benedetto XVI ha rivolto i saluto in 65 lingue.
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