19 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Elezioni

Brunetta-Castelli ko, ma il centrodestra strappa 4 Province

Fallisce la corsa degli uomini di governo. Sorpresa a Lecco. Venezia non cambia colore. 3 comuni al ballottaggio

ROMA - Fallisce la corsa degli uomini di governo Renato Brunetta e Roberto Castelli alle poltrone di primi cittadini rispettivamente di Venezia e Lecco ma il centrodestra conquista tutte e quattro le province in cui si è andato al voto, confermandone una (Imperia) e strappandone tre al centrosinistra (L'Aquila, Caserta e Viterbo).

Il successore di Massimo Cacciari alla guida del capoluogo veneto sarà quindi Giorgio Orsoni che, con il 51,18%, batte Brunetta che ottiene il 42,58%: la Lega si ferma all'11,16% non replicando a Venezia il successo ottenuto invece a livello regionale dal neo governatore Luca Zaia. Sorpresa anche alle comunali di Lecco dove il candidato del centrosinistra Virginio Brivio con il 50,22% strappa la poltrona di sindaco al centrodestra che correva con il viceministro alle Infrastrutture, il leghista Castelli.

Il centrosinistra vince al primo turno anche a Lodi e a Vibo Valentia dove rispettivamente Lorenzo Guerini e Michele Soriano confermano la guida 'rossa' dei due comuni. Il centrodestra si consola strappando agli avversari Chieti e, nella regione di Nichi Vendola, Andria: nel capoluogo abruzzese vince Umberto Di Primio con il 61,36% e nel comune della 'rossa' Puglia la vittoria è di Nicola Giorgino che, con oltre il 58%, sbaraglia i due avversari Nunzio Liso, appoggiato da Pd, Sinistra ecologia e libertà e Rifondazione, e Giovanna Bruno, sostenuta con un esperimento pressochè unico a livello nazionale da Idv e Udc.

Vanno al ballottaggio i comuni di Mantova, Macerata e Matera, i primi due fino a oggi in mano al centrosinistra, il capoluogo lucano in mano al centrodestra. Il secondo turno delle amministrative si svolgerà domenica 11 aprile e lunedì 12.