28 agosto 2025
Aggiornato 13:00
Lotta alla 'ndrangheta

Sequestrati beni per 20 milioni tra Lombardia e Calabria

Nell'ambito dell'operazione che ha portato a 39 arresti a Varese

MILANO - Beni per un valore stimato di 20 milioni di euro sono stati sequestrati dai carabinieri nell'ambito di un'operazione contro la 'ndrangheta operante della provincia di Varese. I sequestri effettuati nelle province di Varese, Milano, Crotone e Catanzaro hanno colpito la «Locale di Lonate Pozzolo», affiliata alla cosca Farao-Marincola della 'ndrangheta di Crotone.

I BENI - I patrimoni sequestrati consistono in quote societarie, beni mobili e immobili, conti correnti bancari, alcuni dei quali accesi presso banche estere, autovetture di grossa cilindrata. In particolare sono stati sottratti alla disponibilità dell'organizzazione criminale le quote di 17 società operanti prevalentemente nel campo edilizio e immobiliare utilizzate nell'attività di riciclaggio del danaro proveniente da estorsioni e usura, 34 appartamenti, 4 esercizi commerciali, 1 terreno agricolo, 20 autoveicoli, 70 conti correnti bancari.

GLI ARRESTI - Le indagini patrimoniali seguono i 39 arresti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare di cui 11 per associazione per delinquere di stampo mafioso e 28 per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di tentato omicidio, estorsioni, usura, rapina e riciclaggio del 23 aprile del 2009. Nel corso dell'operazione, lo scorso anno erano già stati sequestrati beni per 4 milioni di euro a carico di tre soggetti tra i quali il vertice dell'organizzazione. Tra i beni sequestrati, una lussuosa villa nella zona residenziale di Varese, alcuni esercizi commerciali di cui uno posto in un noto centro commerciale di Busto Arsizio e numerose auto di lusso.