Benedetto XVI: nascere è un diritto, abortire no
Il Pontefice: «Imporre modelli alternativi famiglia è un presunto diritto degli adulti»
CITTÀ DEL VATICANO - Il Papa invita a dare «priorità» al «diritto fondamentale dei bambini» a essere concepiti, «rispetto a qualsiasi altro presunto diritto degli adulti ad imporre loro modelli alternativi di famiglie, e soprattutto rispetto ad un presunto diritto all'aborto».
DIRITTO AD ESSERE CONCEPITI - «I bambini - ha detto Benedetto XVI in un passaggio del discorso rivolto ai vescovi scandinavi ricevuti in visita ad limina apostolorum - hanno il diritto di essere concepiti ed essere portati nel grembo materno, essere portati nel mondo ed essere cresciuti all'interno del matrimonio: è attraverso la relazione sicura e riconosciuta con i loro genitori che possono scoprire la loro identità e conseguire un appropriato sviluppo umano. In società con la nobile tradizione di difesa dei diritti di tutti i loro membri, ci si può aspettare che a questo diritto fondamentale dei bambini sia data la priorità rispetto a ogni supposto diritto degli adulti di imporre loro modelli alternativi della vita di famiglia e sicuramente al supposto diritto di abortire».
- 11/12/2019 Monsignor Galantino: «Ipocrita il proclama prima gli italiani. Molti discriminati per il colore della pelle o per disagio»
- 30/01/2013 Papa: Famiglie disgregate, lavoro e fatica economica rendono difficile parlare di paternità
- 10/12/2012 Il Papa su Twitter, fra un anno si capirà se ha successo
- 31/10/2012 Vespri in Cappella Sistina a 500 anni da Michelangelo