Berselli (Pdl): Ddl intercettazioni in aula entro aprile
«Serve una riforma, convocherò la commissione anche di notte»
ROMA - Il presidente della commissione Giustizia del Senato, Filippo Berselli, alla luce delle ultime intercettazioni che hanno portato all'apertura di un'inchiesta a carico del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, annuncia che quanto prima convocherà la commissione per riprende la discussione del ddl sulle intercettazioni.
«SISTEMA IMPAZZITO» - In un'intervista alla Stampa Berselli spiega: «Non faremo finta di nulla. Non possiamo lasciare questa materia al libero arbitrio delle procure. Quanto prima inizierà in Senato la discussione del ddl di riforma della materia e sarà assolutamente veloce» aggiunge «la commissione Giustizia verrà convocata anche in sede notturna per fare presto». Ma a causa delle scadenze elettorale e delle festività di Pasqua l'esame non potrà iniziare prima del 7 aprile ma, assicura il senatore del Pdl «entro e non oltre il mese di aprile il testo sarà pronto per l'Aula».
Berselli ritiene che le vicende di Trani dimostrino che «il sistema è impazzito» e aggiunge «è inaccettabile che il presidente del consiglio si intercettato mentre esprime le sue personali valutazioni su una trasmissione tv».
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