28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Berlusconi: «Pensiamo alla campagna elettorale»

Bonino: il rinvio è la scelta più seria e comprensibile

«Il gioco è impazzito e fuori controllo». Bersani: «no al rinvio, abbiamo ottime ragioni»

ROMA - Un rinvio delle elezioni regionali sarebbe l'esito «più serio, semplice e comprensibile» visto il livello di «impazzimento» della situazione. Emma Bonino rilancia, davanti al segretario del Pd Pier Luigi Bersani, la proposta dei radicali riuniti da questa mattina in assemblea.

La candidata del centrosinistra nella regione Lazio ricorda i «quattro punti essenziali» che sono stati oggetto del dibattito e che i radicali denunciano sin dall'inizio della campagna elettorale: «La violazione patente della legge, la sua non applicazione in tutta Italia e dunque l'illegalità delle procedure che si è risolta con la preclusione di molte liste, non solo la nostra», ma anche «l'assenza di tribune elettorali sulla Rai in aperta violazione della legge. Tutti questi elementi - sottolinea Bonino - dicono che il gioco è impazzito, è fuori controllo e le soluzioni e l'invenzione di strumenti, come il decreto salvaliste, hanno contribuito ad un ulteriore impazzimento».

Perciò la leader radicale chiede a Bersani se non sia il caso di «azzerare la situazione, porre rimedio ad una legge obsoleta per consentire una campagna elettorale di trenta giorni che restituisca i diritti a tutti i cittadini, non solo in alcune regioni di qualche orientamento politico».

BERSANI: «NON SONO D'ACCORDO» - Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, parlando all'assemblea dei radicali dice chiaramente non al rinvio delle elezioni regionali sottolineando che ci sono ottime ragioni, anche giuridiche per temere ricorsi. Bersani ha risposto così alla proposta lanciata dai radicali di un rinvio generale del voto: «Io non sono d'accordo che l'opinione pubblica potrebbe chiederci perchè rinviare il voto in 11 Regioni» dal momento che il problemi riguardano una sola, in Lazio, e perchè, spiega ancora il segretario del Pd «non è detto che facciano ricorso, noi abbiamo mobilitato un popolo, lasciamo stare i cavilli, andiamo con il popolo, andiamo a votare andiamo a vincere».

BERLUSCONI: «PENSIAMO ALLA CAMPAGNA ELETTORALE» - Basta, pensiamo a vincere. Il premier, Silvio Berlusconi, incontrando i coordinatori del Pdl e Renata Polverini chiede al Pdl di impegnarsi indipendentemente dai ricorsi giudiziari per lo scatto finale in vista del voto regionale. Il Cavaliere, spiegano alcune fonti, è però deciso a spiegare agli elettori la posizione del Popolo delle libertà. Il Cavaliere, raccontano, sarebbe intenzionato a spiegare quanto accaduto in una conferenza stampa che dovrebbe tenersi giovedì prossimo. Previsto inoltre anche un evento elettorale con la Polverini la prossima settimana.