Bersani: Pdl arrogante, ci rivolgeremo alla Corte
«La nostra mobilitazione avverrà in tutte le sedi»
ROMA - Il centrodestra si mostra «arrogante» anche nelle dichiarazioni, ma la «mobilitazione» del Pd e del centrosinistra sarà continua fino al voto del 28 e 29 marzo e avverrà «in tutte le sedi», comprese quelle giudiziarie fino ad arrivare alla Corte costituzionale. Lo ha detto il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, intervistato da Sky Tg24 al suo arrivo alla sede democratica per la riunione del coordinamento di questa sera.
«La nostra linea è molto chiara - dice Bersani - abbiamo definito il decreto un trucco vergognoso. Siamo colpiti dall'arroganza incredibile con la quale il centrodestra commenta, queste dichiarazioni mostrano insensibilità totale nei confronti del turbamento largo dell'opinione pubblica». Bersani assicura che «la mobilitazione continuerà da qui a sabato, promuoveremo iniziativa giudiziaria in tutte le sedi, compresa la corte costituzionale». In ogni caso, «c'è un'occasione» per esprimere lo scontento verso il centrodestra, «l'appuntamento è alle regionali, dove per noi le parole d'ordine saranno lavoro e regole».
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