Bossi: errori superficiali, la Magistratura ha esagerato
«I radicali hanno cercato di prendere qualche voto in più»
GENOVA - Nella vicenda del caos liste «sono stati commessi errori superficiali» e «la magistratura ha esagerato». Lo afferma il leader della Lega Umberto Bossi, a margine di un comizio a Genova.
Bossi ha ammesso che sono stati fatti errori: Ssono gli errori di chi non sa contare le firme - ha detto - ma non si può arrivare al punto di escludere partiti fondamentali per errori superficiali. Poi onestamente in tribunale erano andati i radicali. A Milano hanno fatto una denuncia interpretando male la legge 108».
Secondo Bossi la legge 108 «non prevede che sia possibile fare ricordo contro un altro partito. Ma - osserva - serve a salvare le proprie liste se uno ha qualcosa da far rispettare o se la propria lista non viene ammessa». Per Bossi è «la storia di certi partiti che per raccogliere qualche voto in più cercano di non far ammettere altri partiti».
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