16 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Elezioni regionali

Bonino: dalle leggi ad personam a quelle ad listas

«Quando perderanno le elezioni faranno un decreto interpretativo»

ROMA - Stupore e sarcasmo. Emma Bonino, candidata presidente della regione Lazio per il centrosinistra reagisce così alla notizia del decreto del Cdm per le liste alle elezioni regionali. «Quando perderanno le elezioni - ha commentato l'esponente radicale a La Repubblica - faranno un decreto interpretativo». Al di là delle ironie, Emma Bonino si chiede: «In Veneto, in Emilia Romagna, nelle Marche, in Umbria, in Campania per le liste non ammesse come funziona? Lì ci sono cittadini di Serie B?».

RIVOLTA DEMOCRATICA - Per la candidata «qui si passa dalle leggi ad personas a quelle ad listas. A me pare che non ci sia limite all'impudenza. Francamente - aggiunge Bonino - questo non è più un Paese in cui le regole sono uguali per tutti. Lo sapevamo già, ma ora c'è la conferma. Mi interessa in questo momento capire se finalmente una parte dell'opinione pubblica avveduta comprende che non si può vivere senza stato di diritto. Penso - conclude la Bonino - sia necessaria una rivolta democratica. Ma le forme le vedremo, le cose si stanno svolgendo. Quello che trovo davvero incredibile è che ora ci si emozioni perché la cosa riguarda potenti e prepotenti».