9 maggio 2024
Aggiornato 03:00
Voto favorevole anche del PD

Protezione civile, stop a trasformazione in spa

Parere contrario in Commissione bilancio del Senato: sono privi di copertura ben 8 commi su 12

ROMA - Stop alla trasformazione del Dipartimento della protezione civile in Spa. La commissione Bilancio del Senato ha bocciato, per assenza di copertura, ben 8 commi su 12 dell'articolo 16 del decreto legge sui rifiuti in Campania e il post-terremoto in Abruzzo, che istituisce una società per azioni d'interesse nazionale denominata 'Protezione civile Servizi spa'. Il parere sul provvedimento, firmato da Maurizio Saia (Pdl) è stato approvato anche con il voto favorevole del Pd.

Gli unici commi che si sono salvati sono il primo che la istituisce, il secondo che assegna come capitale sociale un milione di euro, la copertura del milione di euro e la norma che mette la società sotto il controllo della Corte dei Conti.

Il parere nel suo complesso è un parere positivo «non ostativo» con «condizioni». Tra le condizioni poste dalla commissione c'è appunto la soppressione degli otto commi dell'articolo 16: la possibilità per la società di «assumere partecipazioni, detenere immobili ed esercitare ogni attività strumentale, connessa o accessoria ai suoi compiti istituzionali», lo statuto e la nomina del cda, la possibilità per una società di «proprietà esclusiva della presidenza del consiglio dei ministri» di prevedere per contratti di lavoro dei dipendenti il richiamo alle «norme di diritto privato» e della «contrattazione collettiva».