In Italia 20 casi all'anno di sottrazione minori
Ami: ad oggi 190 in tutto, anche a causa dei matrimoni misti
ROMA - Ogni anno in Italia si verificano 20 nuovi casi di sottrazione internazionale di minori: ad oggi se ne contano, in totale, 190 casi. L'ultimo caso, di questi giorni, è quello di Liam, il bimbo di 8 anni conteso dai due genitori, italiana la madre e americano il padre. Proprio oggi la mamma del bimbo, Manuela Antonelli, è stata scarcerata per decisione della Corte d'Appello: era stata arrestata giovedì scorso perchè ritenuta responsabile del reato di sequestro di persona del bambino, in esecuzione di un ordine di estradizione da parte degli Usa. Secondo l'Ami, l'associazione matrimonialisti italiani, riunita in congresso a Roma per le Giornate nazionali per la prevenzione della violenza intrafamiliare e sui minori, la realtà della famiglia italiana è continua evoluzione.
Negli ultimi 10 anni si è registrata un decremento dei matrimoni quantificabile in un -30%, a fronte di un aumento relativo di celebrazioni di matrimoni misti, circa 30mila ogni anno, proprio quelli che - spiega il presidente Gian Ettore Gassani, «portano insiti i pericoli di litigiosità della coppia a causa delle differenze culturali e religiose di fondo, specie quando a contrarre matrimonio sono cattolici e musulmani». Non sorprende quindi l'aumento dei casi di sottrazione internazionale dei minori.
In allarmante aumento anche il fenomeno della violenza consumata tra le mura domestiche: su base annua in territorio nazionale si registra una media di omicidi riconducibile a rapporti intrafamiliari ogni 2 giorni, 20 minuti, 41 secondi. Nel 2008 furono 173 con un aumento del 3% rispetto all'anno precedente. A più alto rischio le donne fino al 39esimo anno di età.