28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Politica & Giustizia

Bersani: discutiamo, ma il Governo «scassa» la Giustizia

«Se Berlusconi è davvero uno Statista metta il Paease al primo posto»

MILANO - Le ultime proposte del governo in materia di riforma della giustizia «sono cose che scassano il concetto di giustizia». Lo ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, durante la festa per il tesseramento. «Tu le riforme le puoi fare - ha detto Bersani - ma a bocce ferme. Perché noi siamo per il processo lungo? Mi tirino via le norme transitorie che applicano il processo breve ai processi in corso imbrogliando le carte e facendo una amnistia per i colletti bianchi per salvare uno solo, me la tolgano, e noi discutiamo le nostre proposte».

«Noi siamo eternamente in questa rappresentazione: i problemi del capo del governo e la giustizia. Credo che i cittadini - ha continuato il segretario del Pd - siano stanchi. Se Berlusconi pretende di risolvere i suoi problemi con leggi per lui, noi andremo avanti ancora dieci anni con un paese diviso perché questa soluzione per noi è inaccettabile».

«Se è uno statista come dice paragonandosi a De Gasperi - ha concluso riferendosi a Berlusconi - dovrebbe affrontare il tema a viso aperto, mettere l'Italia prima di tutto e non imbarazzare il Parlamento, il governo, il paese e la magistratura e metterci in condizioni di ragionare sulle riforme. Se non fa questo non è uno statista e mette se stesso e non l'Italia al primo posto. Se farà la scelta negativa sarà un guaio».