26 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Religione & Società

«Papa è primo tra i Patriarchi», ma è solo una bozza

Il testo anticipato su internet «non ha autorità, né ufficialità»

CITTÀ DEL VATICANO - Il Papa primo tra i patriarchi? Il tema divide da circa un millennio la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse ed è oggetto di discussioni approfondite dalla commissione mista internazionale per il dialogo teologico cattolico-ortodosso. Il sito internet www.chiesa.espressoonline.it ha anticipato il documento che rappresenta la «base della discussione», ma il Pontificio consiglio per la Promozione dell'unità dei cristiani si è affrettato a precisare che si tratta di un «testo previo» discusso «solo in minima parte».

La commissione teologica bilaterale discute, da mesi, del ruolo del Papa nel primo millennio, prima, cioè, dello scisma che divise Chiesa latina e Chiesa d'Oriente. Un tema dal carattere storico, con evidenti ricadute sul dialogo ecumenico attuale. L'ultimo incontro si è svolto a Cipro ad ottobre, il prossimo è previsto a Vienna il prossimo settembre. Nel documento anticipato si afferma che «a livello universale il vescovo di Roma agiva da 'protos' tra i capi delle sedi maggiori».

Il dicastero vaticano «ha constatato con rammarico - in una nota diffusa oggi dalla sala stampa vaticana - che è stato pubblicato, da un mezzo di comunicazione, un testo che è all'esame della 'Commissione Mista Internazionale per il Dialogo Teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa nel suo insieme'. Il documento pubblicato è un testo previo, che consiste in un elenco di temi da studiare e da approfondire, finora discusso solo in minima parte dalla suddetta Commissione.

Nell'ultima riunione della Commissione Mista Internazionale per il Dialogo Teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa, tenutasi a Paphos nell'ottobre scorso, si era stabilito esplicitamente che il testo non sarebbe stato pubblicato finché non fosse stato esaminato nella sua totalità dalla Commissione. Ad oggi non esiste nessun documento concordato e pertanto il testo pubblicato non ha nessuna autorità, né ufficialità».