L'UdC firma l'alleanza con la Bresso. Lista unica con API
Il Governatore uscente: «E' il primo patto con il centrosinistra firmato dall'Udc in Italia per le regionali»
TORINO - E' stato formalizzato oggi l'accordo politico programmatico tra Udc-Api, che in Piemonte come in altre quattro regioni del Nord presenteranno un'unica lista, e la candidata del Pd Mercedes Bresso. «E' il primo patto con il centrosinistra firmato dall'Udc in Italia per le regionali - ha sottolineato Bresso - che evidenzia tra i suoi principi e valori la centralità della persona, la sussidiarietà, orizzontale e verticale, la solidarietà, e tra i punti qualificanti dell'azione di governo la famiglia, il lavoro, l'attenzione allo sviluppo e alle piccole imprese, dando un segnale chiaro della forza politica di questa alleanza. Sull'energia - ha precisato Bresso - c'erano delle differenze tra noi e l'Udc, abbiamo concordato il forte sostegno alla ricerca e all'applicazione locale delle energie alternative, sul nucleare concordiamo con la ricerca ma riteniamo superate le attuali tecnologie. Quanto alla famiglia, auspicando almeno una parziale applicazione del federalismo fiscale, prevediamo interventi sulla fiscalità regionale improntati al principio del quoziente familiare».
Il segretario regionale dell'Udc Alberto Goffi ha sottolineato come sia stato accolto il veto del suo partito alla sinistra radicale che da' un «forte segno di discontinuità politica e programmatica alla coalizione, il primo in un quadro politico nazionale sostanzialmente ingessato».
Gianni Vernetti, per l'Alleanza per l'Italia (Api) ha invece sottolineato che l'intesa con l'Udc «inaugura una nuova stagione di forte apertura verso settori importanti della società. Abbiamo l'ambizione - ha detto - di costituire un centro democratico, popolare, riformatore, profondamente innovativo e insieme daremo contributo importante alla nuova coalizione di governo che si andrà a formare, a partire da domani mattina con l'appuntamento Sì Tav (la manifestazione promossa al Lingotto, ndr). Il segretario regionale del Pd Morgando , ha infine sottolineato che con l'accordo di oggi «l'opposizione da' il segnale che intese sono possibili».
«Siamo stati una delle regioni che ha fatto meno parlare di sé, ma siamo anche la prima regione che sancisce il fatto che siamo in competizione per vincere le elezioni regionali, e che pensiamo di vincerle». Resta ancora da definire l'accordo tecnico-elettorale tra Bresso e la Federazione della sinistra (rifondazione comunista e Pdci) che garantirebbe l'ingresso in consiglio regionale alla sinistra comunista. Ma l'incontro, già slittato alla prossima settimana, non è ancora stato fissato.
- 19/09/2020 In Val d'Aosta la Lega «balla da sola»
- 19/08/2020 Giuseppe Conte in pressing sui 5 Stelle: «In Puglia e Marche maggioranza divisa è occasione sprecata»
- 19/08/2020 Carlo Calenda: «Alleanza PD-M5S è degenerazione totale della politica»
- 05/07/2020 L'appello di Francesco Boccia ai 5 Stelle: «Tagliate i ponti alle spalle e camminate con noi»