4 maggio 2024
Aggiornato 08:00
Politica & Istituzioni

Fini: la politica nazionale nasca dal confronto in Parlamento

«Esso dà legittimazione democratica alla decisione politica»

ROMA - «In un paese come il nostro storicamente fin troppo incline alla divisione e alla delegittimazione dell'avversario ed in cui le istanze di coesione ed unificazione nazionale sono state cronicamente deboli, continuiamo ad avere estremo bisogno di una autentica politica nazionale, soprattutto dopo il tramonto delle grandi ideologie del secolo scorso». Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, parlando al convegno organizzato a Montecitorio dal Comitato per la legislazione.

«E' la ragione per cui - ha proseguito la terza carica dello Stato - il Parlamento deve continuare a essere la principale sede dove attuare questo confronto: la legislazione, i suoi metodi, i suoi contenuti non possono quindi che essere intesi come il risultato di quella più avanzata forma di 'ragionamento pubblico' cui la filosofia politica contemporanea associa la possibilità di governo democratico di società moderne inevitabilmente sempre più plurali e conflittuali».

«Non dobbiamo dimenticare - ha rilevato Fini - che proprio il confronto politico-parlamentare è in grado di dare piena legittimazione democratica alla decisione politica». Secondo il presidente della Camera il necessario rapporto quotidiano tra governo e Parlamento «non contraddice l'esistenza di un programma e di un indirizzo politico di maggioranza alternativi a quelli delle opposizioni ma costituisce l'indispensabile presupposto perché il confronto possa svolgersi in forme democratiche e non si trasformi in mero rapporto di forza fra opposte fazioni in competizione solo con l'esercizio del potere».