4 maggio 2024
Aggiornato 09:00

Nuova scossa nelle Marche

E' la quinta, la più forte ha avuto magnitudo 4.0

ASCOLI PICENO - Nuova replica di terremoto nelle Marche: alle 12.26 la terra ha tremato nuovamente con una magnitudo 2.7, secondo quanto registrato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L'epicentro della scossa è stato localizzato sempre nel distretto sismico di Ascoli Piceno tra i comuni di Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Monte San Marino, Penna San Giovanni, Ripe San Ginesio, Sant'Angelo in Pontano, Urbisaglia, Falerone, Massa Fermana, Montappone, Monte Vidon Corrado e Servigliano, tutti tra Ascoli Piceno e Macerata e a circa 10 chilomentri dall'epicentro del sisma.

Da stamattina la terra nelle Marche ha tremato 5 volte: la prima alle 9.07 con magnitudo 2.9, la seconda alle 9.25 con magnitudo 4.0, la terza alle 9.35 di magnitudo 2.6 come anche la quarta, alle 9.48.

Il presidente dell'Ingv Enzo Boschi ha spiegato che nelle Marche è in atto una sequenza sismica che da settimane è osservata dall'Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia. Si tratta di scosse di modesta entità, la più elevata magnitudo 4.0 e a profondità abbastanza elevata, tipiche della zona e che non dovrebbero causare particolari problemi.

Lo sciame sismico, che ha colpito soprattutto i piccoli centri di Sant'Angelo in Pontano, Loro Piceno, Montappone e Falerone non avrebbe provocato danni a case, monumenti nè a persone, secondo quanto spiegato dagli uomini della Protezione Civile regionale, che da alcuni giorni stanno monitorando l'area che continua a tremare da domenica scorsa, con la scossa più intensa di magnitudo 3.9 registrata domenica scorsa. I vigili del fuoco di Ascoli e Macerata hanno ricevuto oltre 55 segnalazioni che stanno attentamente valutando.