17 arresti nel blitz della Polizia contro clan Bellocco

ROSARNO - Sono 17 le orrdinanze di custodia cautelare eseguite stamane nel corso di una vasta operazione di polizia nel territorio di Rosarno, contro il clan Bellocco egemone nel territorio della piana di Gioia Tauro. Agli arrestati viene contestato il reato di associazione per delinquere di tipo mafioso. Eseguito anche un sequestro di beni per alcune centinaia di migliaia di euro.

L'operazione prende spunto da un'indagine della polizia che nel luglio scorso aveva portato all'esecuzione di alcuni fermi nei confronti di affiliati all' 'ndrangheta che avevano realizzato una base operativa criminale a Bologna e in altri centri dell'Emilia Romagna. Coinvolto anche Antonio Bellocco, 29 anni, già arrestato per i disordini avvenuti durante la protesta e gli scontri tra immigrati e cittadini di Rosarno.

Al giovane, proprio ieri mattina il gip del Tribunale di Palmi aveva convalidato il fermo disposto dalla Procura per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Al giovane questa mattina, pertanto, l'ordinanza di custodia cautelare gli è stata notificata in carcere di Palmi, dove si trova rinchiuso da tre giorni. Antonio Bellocco, è figlio di Giuseppe già detenuto e nipote del boss Carmelo Bellocco.

Il tutto partì dopo un duplice omicidio effettuato a Scilla nel giugno scorso. La squadra Mobile di Reggio Calabria fa sapere che gli arresti di oggi nulla hanno a che vedere con i disordini e gli scontri di questi giorni.