Brancher: il PdL non stia alla finestra,

BELLUNO - «Il Pdl ha un unico modo per non farsi sorpassare dalla Lega alle Regionali, nel Nord Italia: non stare alla finestra a lamentarsi per i candidati, ma scendere in campo con un'efficace campagna elettorale».
Lo dichiara all'Asca il sottosegretario allo sviluppo, Aldo Brancher, Pdl, che ha accompagnato a Calalzo di Cadore il ministro per la semplificazione, Roberto Calderoli. I due parteciperanno questa sera alla tradizionale «cena degli ossi», al ristorante Ferrovia di Calalzo, insieme al ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, in vacanza a Lorenzago di Cadore, il paese della famiglia. «E' una cena a base di carne di maiale - spiega Gino, titolare del ristorante e dell'annesso hotel, dove spesso si sono incontrati Tremonti, Bossi e Calderoli per perfezionare la bozza di riforma federalista -, tanto appetitosa che alla fine restano solo gli ossi». Al rito prendono parte anche alcuni amici di Tremonti, Calderoli e Brancher. Era stato invitato anche il ministro Luca Zaia, che ha preferito pero' trascorrere la serata nella sua terra, la Marca Trevigiana, dove si svolge la tradizione dei panevin.